20 anni di INAF
Il 2019 rappresenta per l’Istituto Nazionale di Astrofisica un anno importante: il ventennale dalla sua fondazione. Nel 1999, infatti, gli osservatori astronomici italiani, da Trieste a Catania passando per Teramo, si unirono per formare un unico istituto nazionale con l’obiettivo di promuovere, realizzare e coordinare l‘attività di ricerca nei campi dell’astrofisica, in collaborazione con le università e gli istituti italiani e stranieri, gli istituti internazionali e nell’ambito di programmi dell’Unione Europea e di altri organismi internazionali.
Oggi l’INAF, che ha aggiunto in corsa altri importanti istituti di ricerca in campo astrofisico e spaziale, è presente su tutto il territorio italiano, in particolare in Abruzzo con la sede di Teramo e la stazione osservativa a Campo Imperatore. Ma l’INAF è anche nello spazio, con i progetti e la tecnologia dei satelliti, dei telescopi e delle sonde che studiano gli oggetti che popolano il nostro universo, dalle comete e i pianeti del sistema solare, sino alle stelle della nostra e delle altre galassie, e ci consentono di conoscere sempre di più l’universo vicino e lontano.
Per l’occasione, durante tutto il 2019, l’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo e l’INAF organizzeranno eventi e incontri per il pubblico volti a far conoscere meglio l’istituto e le attività che lo hanno portato a essere un importante ente di ricerca a livello mondiale.
Anche il logo dell’INAF è stato reso speciale per l’occasione, come ha sottolineato il presidente Nicolò D’Amico: «Abbiamo voluto rappresentare con un segno grafico una storia di venti anni di ricerca scientifica di avanguardia. […] Siamo partiti dal nostro logo, che resta in primo piano, inserendo il numero 20 colorato col tricolore italiano sullo sfondo, per sottolineare il servizio che rendiamo al Paese, e abbiamo voluto ribadire il livello del nostro contributo: non dobbiamo peccare di eccessiva modestia. L’INAF fa ricerca di eccellenza, quindi diciamolo».
Per saperne di più sull’INAF scarica la brochure o vai al sito.
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